Può una Staffordshire Bull Terrier rimanere incastrata in una scatoletta di tonno? Sì, può se cerca di svaligiarla alla chetichella. E’ accaduto a Nottingham in Inghilterra alla cagnolona Bonnie, la cui birbonata si è trasformata in una corsa dai veterinari.
La proprietaria di Bonnie, Louisa Davis, le aveva appena dato del tonno come spuntino. Poi aveva gettato la scatoletta. Ma la quattro zampe, 10 anni, evidentemente sentiva ancora un’uggiolina e ha seguito l’odore del tonno fin nell’immondizia, dove ha trovato la lattina. L’ha presa e ha iniziato a leccarne i residui di pesce tanto appassionamente da finire con la lingua incastrata fra il coperchio e l’interno.
I bordi della confezione rischiavano di mozzarle la lingua. Solo il tempestivo intervento dei sanitari del People’s Dispensary for Sick Animals, Pdsa, ha evitato il peggio. Hanno sedato il cane e poi allargato il metallo fino a liberare la bocca di Bonnie in tutta sicurezza. Il taglio ormai c’era, ma non era profondo e non sono serviti neppure i punti di sutura.
Le immagini del singolare incidente domestico per la Staffie sono state condivise sulla pagina Facebook della clinica Pdsa. Alla fine tanto spavento, ma Bonnie è tornata a casa il giorno stesso. Tutti hanno imparato la lezione: più accortezza nel lasciare i pericoli a portata di cane, meno intraprendenza nel cercare pappa dove non bisogna.