Il cane Heart non c’è più. I volontari dell’associazione Qua La Zampa di Bitonto hanno annunciato su Facebook di averlo accompagnato sul Ponte dell’Arcobaleno il 15 marzo 2021. Prima, però, proprio il giorno prima, lo avevano portato al mare, a respirare la brezza e l’aria fresca che lui tanto amava. A regalare qualche ora di gioia a quel dolce pastore tedesco è stata la volontaria Gianna Serena Manfredi.
E’ stata una giornata di serenità, quella di Heart nel suo viaggio per respirare un’ultima volta il mare, in una vita con più dolori che gioie. Il cane è infatti stato abbandonato per strada a morire di fame e di dolore dopo che si era ammalato. Aveva un’otite cronica e l’infiammazione della colonna vertebrale che non gli rendeva possibile utilizzare le zampe posteriori. In quella condizione era stato buttato via.
Ma poi lo hanno trovato
Ma poi lo hanno trovato. Non che per lui ci fosse molto da fare, la sua sorte clinica era segnata. Ma la dignità sì: quella gli si poteva restituire ed è stato fatto. L’ultimo viaggio al mare, a respirare l’aria umida e salata, è stato raccontato dall’associazione in un post scritto a nome di Heart: “E noi al mare ci siamo andati, è stato bellissimo il vento accarezzava le mie orecchie, le onde battevano contro le rocce, il suono del mare nel silenzio dell’ancora inverno”.
“Era un vero relax mi sono quasi addormentato dimenticando tutto il dolore dell’abbandono di chi mi ha amato poco, il dolore delle piaghe che iniziano a farsi sentire, il dolore di non poter correre insieme a quel cucciolo che rincorreva la sua pietra. Non ho potuto toccare l’acqua ma ci hanno pensato loro, gli umani a portarne un po’ da me mi hanno bagnato il muso, era fresca e profumata di libertà”. E ora Heart è libero davvero.