Chi l’aveva conosciuto non aveva alcun dubbio: Dixy era un cane buono, pacifico, desideroso solo di carezze e attenzioni. Purtroppo questo suo carattere così socievole lo ha fatto cadere nelle mani di uno o più aguzzini che lo hanno ucciso senza pietà. E’ accaduto a Casalabate, in provincia di Lecce, nel 2017.
Il cane mancava da casa da qualche giorno e il proprietario lo ha cercato disperatamente. Fino alla drammatica scoperta: Dixy è stato trovato in un campo, senza vita, con la coda spezzata e un bavaglio intorno al muso.
“Ormai rimango senza parole per la tristezza e lo sdegno”, aveva immediatamente commentato Piera Rosati, presidente di Lndc. L’associazione sporse denuncia contro ignoti. Affidata invece a Facebook, l’indignazione dell’assessore alle politiche ambientali del Comune di Lecce che avviò una raccolta fondi per istituire una taglia sui criminali che hanno barbaramente torturato e ucciso il povero Dixy.