Questa è la storia di Cove, un bellissimo esemplare di Flat Coated Retriever della razza Retriever. Cove si trovava in Inghilterra e viveva nel Worcestershire. Un giorno, la sua mamma Jan Egginton porta Cove al lago, per la precisazione un bacino artificiale non troppo lontano da casa loro, insieme gli altri fratelli a 4 zampe (ben 6 cani!) quando improvvisamente Cove, trova un’alga dal colore blu-verde e inizia ad annusarla incuriosito come è tipico dei cani di quella razza. Il suo papà però, anche lui presente sul luogo, si accorge che qualcosa non va perché vi erano parecchi pesci morti, così tira via Cove.
45 minuti dopo inizierà l’incubo: “Mamma non mi sento tanto bene”
Cove inizia a stare male con vertigini, diarrea e fatica a respirare. Questi sono sintomi tipici dell’avvelenamento e purtroppo per il cucciolone non c’è stato nulla da fare. Cove muore all’istante, lasciando un vuoto incolmabile nella sua famiglia, che il suo papà esprime con queste parole:
“Cove era davvero speciale, era molto più di un semplice cane. Mio marito ha capito che qualcosa non funzionava in Cove quando lo ha visto barcollare vistosamente mentre tornava con lui dal lago. Quando li ho raggiunti, il nostro cane era già paralizzato”.
La diagnosi della morte di Cove ha accertato avvelenamento per anatossine prodotte dall’alga. Quest’ultima pericolosa sia per gli animali che per gli esseri umani. Addio piccolo Cove.