Quando il cadavere di un uomo anziano è stato ritrovato in un pozzo le indagini per sciogliere il mistero sono partite subito. E presto si è capito: il pensionato deve essere morto annegato nel tentativo di salvare il suo cane, un segugio. Il corpo del quattro zampe è infatti stato a sua volta rinvenuto nello stesso pozzo a Monfalcone di Val Fortore.
Gli investigatori hanno ipotizzato che l’anziano sia caduto accidentalmente nell’acqua, dove avrebbe poi perso la vita cercando di salvare quella del suo cane. Inutilmente. Il sindaco di San Bartolomeo in Galdo dove il pensionato risiedeva, Carmine Agostinelli, esprime il proprio cordoglio ricordando l’uomo come un amante dei cani.
Con il deceduto, 78 anni, artigiano del ferro, vivevano infatti 5 cani di razza segugio. Uno di loro è quello morto nel pozzo insieme al pensionato. L’uomo, che praticava la caccia, era benvoluto nella cittadina. L’incidente fatale risulta accaduto durante la notte.