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Storie

“Ahi, papà, mi stai facendo male”. Gli strappa il microchip dal collo e poi lo abbandona

storie di cani


La storia che vi raccontiamo oggi ha come protagonista un dolcissimo cucciolo, oggetto purtroppo di abbandono da chi gli aveva promesso amore eterno.

L’uomo che se ne prendeva cura, ad un certo punto, ha deciso di sbarazzarsene, ma non prima di aver rimosso il suo microchip e procurandogli così una ferita al collo.

Il cane si trova attualmente all’interno di un canile-rifugio di Brescia e cerca una famiglia che possa trattarlo come merita.

L’uomo è stato così crudele da ferire l’animale pur di non essere rintracciato e disfarsi così una volta per tutte del suo setter.

Quando è arrivato al rifugio, il cane si è mostrato subito distaccato, tanto che non è riuscito nemmeno a consumare il pasto o a bere dell’acqua. Probabilmente è rimasto terribilmente scosso dall’accaduto e ci vorrà del tempo affinché possa riacquistare fiducia nelle persone.

Anche non avere un cane é un atto di civiltà“, scrivono i volontari della struttura su Facebook.

“Avere un cane è una responsabilità, un impegno che in troppi sottovalutano. Per questo l’adottare un cane o un qualunque altro animale di affezione dovrebbe essere sempre una scelta molto ben ponderata e non un semplice desiderio da esaudire a Natale”, continuano i volontari.

Attualmente il cane è stato messo in sicurezza e sarà reso adottabile tra una decina di giorni. E’ in cerca di una famiglia premurosa che possa donargli davvero tutto ciò che merita.

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