E’ morta Piper, il cane antidroga della polizia municipale fiorentina che adesso è in lutto insieme a tutta la città che nel tempo si è appassionata alle sue operazioni sempre vincenti. E poi Piper era mamma. Era entrata in congedo di maternità l’autunno scorso. A gennaio 2021 l’arrivo dei cuccioli, poi il rientro in servizio a metà febbraio quando aveva subito rimesso in riga alcuni spacciatori.
La sua morte arriva a seguito di una malattia incurabile e ha lasciato nello sbigottimento anche l’Associazione Stampa Toscana che aveva premiato la cagnolina e il suo conduttore Fabrizio Fusi col riconoscimento Giornalisti Toscani 2019 destinato a chi si distingue nell’impegno sociale. E Piper lo era, il suo fiuto la aveva resa una leggenda nel corpo di polizia municipale e anche oltre.
Proprio Ast la ricorda con affetto: “E’ rimasta, piegata su una sedia, la pettorina con la scritta: Polizia municipale di Firenze. Apparteneva a un’agente speciale: Piper, cagnetta eroe, antidroga e non solo, che era compagna di lavoro in prima linea dei vigili urbani fiorentini. Se n’è andata, Piper, stroncata da un male incurabile anche per gli animali. Al suo attivo – ripercorre la nota – centinaia di servizi al guinzaglio del conduttore, Fabrizio Fusi, oggi addoloratissimo. Ogni giorno, per anni, Fusi e Piper hanno setacciato Firenze nel servizio essenziale della tutela dei cittadini. Piper, razza Australian Shepherd, era bravissima anche nella bonifica di aree. Il suo fiuto infallibile”.