La lingua? Più lunga del muso, era sempre penzoloni. La testa? Sempre sbilanciata da un lato per via di una sindrome vestibolare. Lo sguardo? Uno degli occhi era così grigio che pareva non funzionare. E insomma questa era Marnie, il cane che grazie alle sue imperfezioni era diventato campione di follower su Instagram.
La storia di Marnie inizia da randagia. A trovarla e recuperarla dalla strada, già anziana, erano stati i volontari di un rifugio del Connecticut. Prima cosa da fare: rimetterla in sesto. Il pelo era sporco e annodato, i denti in gran parte marci richiedevano una bonifica complessiva della bocca. Poi iniziarono gli appelli all’adozione di quel cane particolare via web.
A innamorarsene da uno dei foto-appelli ecco Shirley Braha, produttrice televisiva. Colpo di fulmine e via a casa, dove Marnie è rimasta accudita amorevolmente fino a pochi giorni fa, quando si è spenta all’età di ormai 18 anni.
Nel frattempo il suo aspetto inusuale ha fatto la sua popolarità: il suo profilo Instagram ha sfiorato i 2 milioni di follower. Stesso seguito su altri canali social. Una star. Anche il suo addio è stato annunciato via social dalla signora Braha: “Quando sento persone dirmi che la storia di Marnie li ha spinti ad adottare cani anziani, questa è davvero l’eredità più bella che lei e io potessimo sperare di lasciare in questo mondo”, ha scritto tra le altre cose la donna nel suo commosso saluto.