Foggia, esterno notte di un gelido gennaio. Una macchina accosta sul ciglio di una strada poco trafficata, fa scendere il cane e riparte. Un gesto disumano, con lo strazio del cagnolino rimasto lì sbigottito solo per un caso immortalato dal volontario dell’associazione Guerrieri con la coda.
Dopo avere fotografato col cellulare l’auto da cui era scesa una donna, il primo pensiero è stato soccorrere il cane barbaramente abbandonato.
E’ una femminuccia nera, piccola. Buona. Spaesata. Visto che il teatro dell’abbandono era nei pressi del Parco San Felice, l’hanno chiamata Felicita. La sua storia ha fatto il giro dei media locali e non, e la vicenda della cagnolina ha intenerito molti.
In pochi giorni la sua esistenza è cambiata, trovando il lieto fine di un’adozione consapevole presso una famiglia che la desidera e si è impegnata ad amarla per tutta la sua vita. Una buona vita, dopo lo choc di un abbandono crudele, il cui inizio è stato ritratto dall’associazione in una foto diffusa su Facebook.