Il cane percorre 64 chilometri per ritrovare la famiglia che l’ha abbandonato, ma quando arriva a destinazione non trova nessuno ad accoglierlo. Per due volte. E’ accaduto in Oklahoma a una femmina di cane pastore dei Pirenei di nome Cathleen, 6 anni. La pastoressa era cresciuta da cucciolina in ambiente domestico. Poi quel branco umano si era trasferito in un’altra città e l’aveva abbandonata.
Cathleen aveva trovato ospitalità nel rifugio della Seminole Humane Society. Lì i volontari non avevano avuto cuore di metterla in un box, e le avevano assicurato uno stallo presso una famiglia che abitava a 64 chilometri di distanza dalla vecchia casa. Ma lo strazio della cagnolona era troppo profondo, così lei si è allontanata dalla casa dove l’avevano accolta temporaneamente per tornare alla casa in cui aveva trascorso i suoi primi anni felici.
Per due volte ha seguito la nostalgia e percorso tutta quella distanza in cerca della sua vecchia famiglia, della sua vecchia casa. Ma lì non c’era più nessuno che la accogliesse. Che la volesse. Dopo il secondo viaggio e il secondo recupero, i volontari non se la sono sentita di rischiare ancora. Già così era un miracolo che Cathleen avesse percorso tutta quella strada senza incidenti. Le hanno dunque trovato un’altra casa, più distante. Finché è arrivata, presto presto, l’adozione definitiva lontano, tanto lontano. L’amore ha fatto il resto. Cathleen è di nuovo amata, di nuovo serena, non ha più voglia di scappare.