Momo è figlio di chi fa fare cucciolate e poi le abbandona nei boschi.
Viveva libero in campagna, non dava fastidio a nessuno, ma si sa, la cattiveria non ha ragioni e quindi qualcuno ha iniziato a lamentarsi, a far capire che non era gradito, anziché magari sfamarlo con poco. Così, l’unica strada che si è aperta per lui, sono state le porte del canile.
Il canile era l’unica strada per non farlo morire avvelenato o bastonato, per non avere la stessa sorte che è toccata agli altri cuccioli.
Ora si trova in un box rinchiuso, lui, che era abituato a correre nei prati, oggi vive rinchiuso in pochi metri di cemento e il suo sguardo dice tutto.
Momo è nato a gennaio 2022 (c.ca) e sarà una taglia media. Si trova in Basilicata, ma per una buona adozione arriva in tutto il Centro Nord. Sarà vaccinato e microchippato.
Per info: Maria Giovanna, 338 497 6960.
Credits: adotta un cane dal canile