Prende a calci con violenza il cane poi lo scaraventa a terra. Ora per lui si aprono le porte del carcere. E’ accaduto in Francia, a Poissy, dove un processo per direttissima ha condannato l’uomo che le telecamere di videosorveglianza avevano ripreso mentre massacrava a calci il cane per poi schiantarlo sul pavimento.
I filmati che mostravano come l’uomo si divertisse a a maltrattare e picchiare il povero animale, erano stati postati su Snapchat e su Twitter suscitando orrore e indignazione. Grazie a quei video, però, gli inquirenti sono stati in grado di risalire all’autore del gesto, assicurato quindi alla giustizia.
Giustizia rapida, per altro, dato che i fatti si sono svolti a gennaio 2020 e la sentenza è arrivata già alla metà del marzo successivo. A rintracciare l’uomo è stata la polizia, che ha lavorato gomito a gomito con i vigili urbani di Poissy e con l’appoggio di associazioni animaliste.
Lo sforzo comune ha permesso di mettere in salvo l’American Staffordshire Terrier, sequestrandolo e affidandolo a un rifugio dove il cane ha ricevuto ogni cura e si sta lentamente riprendendo. Il suo aguzzino è stato immediatamente messo sotto custodia preventiva fino al processo, avvenuto per direttissima.
Il tribunale di Versailles lo ha condannato a 1 anno di carcere con sei mesi senza possibilità di sconti. L’alternativa sono 2 anni di messa in prova con obbligo di sottoporsi a cure. In più, gli è vietato per il resto della sua vita di prendere con sé qualunque altro animale.