In provincia di Como, un uomo di nome Marco Marelli, ha trascorso la notte di San Silvestro sulle strade. La sua mission? Raccogliere quanti più cani possibili.
Molti dei recuperi sono andati a buon fine, ma purtroppo due cani sono stati trovati morti.
Sono ancora troppe le persone che per ignoranza o mancanza di sensibilità, lasciano fuori in giardino i propri animali domestici, durante la notte di San Silvestro. Questo purtroppo, è un rischio non da poco, secondo Marco Marelli, l’uomo che ogni anno, soccorre cani che vengono travolti dalle auto perché si ritrovano a vagare senza meta e spaventati.
Gli animali soffrono moltissimo l’inquinamento acustico provocato dai continui “botti di Capodanno”, che nonostante i divieti, continuano a prosperare, causando non pochi danni anche alla fauna selvatica.
I cani, lasciati soli in cortili e giardini, spesso scappano terrorizzati, ma si ritrovano più in pericolo di quanto non lo fossero prima. Iniziano a correre senza meta, verso stati, strade cittadine o autostrade in cerca di riparo dal quell’inferno rumoroso. Molti di loro trovano la morte.
È importante per questo, mettere al riparo i propri animali in casa, sperando che in futuro, si prendano seri provvedimenti per evitare questi episodi.
Credits foto: La Provincia