Lei lo lascia, lui le impicca il cane al recinto dell’abitazione. A riprendere la scena ci hanno pensato gli impianti di videosorveglianza, e oggi per quei fatti il 29enne originario de L’Aquila è stato condannato in primo grado a tre anni.
Ne dà notizia Lndc Animal Protection. L’associazione si è costituita parte civile nella vicenda giudizaria sui fatti dell’agosto scorso. “Il 29enne – ricostruisce Lndc in una nota – già agli arresti domiciliari per stalking, era evaso e aveva fatto irruzione nella casa di una donna”.
Il più debole ci è andato di mezzo: “L’uomo ha preso il cane cavalier king, impiccandolo alla recinzione esterna dell’abitazione come atto intimidatorio“. La donna, visionati i filmati, ha sporto denuncia trovando il supporto dell’associazione.
Presente in aula il legale e responsabile diritti animali di Lndc, Michele Pezone: “La condanna riguarda non solo l’uccisione del povero cagnolino – spiega – ma anche altri reati. Siamo ovviamente soddisfatti per questa sentenza”.