Dog.it | Portale dedicato al mondo del cane e ai dog lovers
Adozione Notizie

Il video di questo canile vi farà riflettere. Allarme rosso Italia, i canili fatiscenti dove i cani vivono in mezzo agli escrementi



Se facessimo un’indagine, probabilmente più dei 3/4 dei cani che incontriamo per strada, provengono da regali o acquisti. Quei pochi che sono stati presi in canile, sono cani adottati da cuccioli. Ma cosa ne è dei cani catturati randagi per strada?

Questo video inchiesta girato per RAI Play ci mostra una situazione scioccante.

Cani che vivono in gabbie strettissime, ricoperte da escrementi. Cani che girano in tondo per 24 ore al giorno, diventando matti. Il video qui sotto vi farà riflettere senz’altro, ma attenzione: non è adatto a soggetti sensibili!

Nonostante la sensibilizzazione in atto, sul tema animali, sembriamo ancora molto lontani da trovare una quadra per il benessere animale. Molti sono i randagi accalappiati dalla strada ogni giorno, soprattutto al Sud, che poi finiscono in questi canili lager del Meridione.

La carenza di volontari, ma soprattutto di fondi per i canili pubblici, rende la situazione ancora più complessa.

I cani chiusi in queste strutture fatiscenti, sono cani che hanno subito maltrattamenti e poi abbandonati per strada. Molti di loro non vedranno mai più la luce del sole, soprattutto se anziani o malati, ma in tutto questo parrebbe che gli italiani preferiscano l’acquisto. Eppure ci sarebbe così tanto amore da dare e così tanto amore da ricevere con un’adozione al canile municipale.

Voi cosa ne pensate?

 

Credits video: RAI Play; Credits foto: Pexels

 

Leggi anche:

Adozione per Diego, uno dei cuccioli partoriti in una grotta dalla mamma “Diana”.

aggiornamenti

Adotta Enea, cucciolone educatissimo che sembra un simpatico Panda!

aggiornamenti

Due anni d’inchiesta, 40 denunciati per maltrattamenti e mutilazioni ai cani

Monica Nocciolini

Ares: cucciolo di soli 4 mesi, da adottare insieme i suoi fratellini

Stefania Di Carlo

Infastidita dal cane del vicino lo avvelena e il tribunale la condanna

Monica Nocciolini

“Sono stufo di acqua e cibo e di una carezza ogni tanto, voglio una vera famiglia!” La triste storia di Giorgio 

Michele Urbano