Una vicenda atroce che ci lascia basiti e che ci fa domandare come può un essere umano rendersi protagonista di un così vile gesto.
La vicenda è avvenuta in Italia e precisamente lungo viale degli Innamorati a Pescopagano, frazione del comune di Mondragone (Caserta). Un cucciolo di pochi mesi è stato trascinato legato da un’auto in corsa .
La denuncia parte da Anna, una volontaria del luogo, che ha girato anche un video. Il povero animale purtroppo non ce l’ha fatto ed è morto.
Di qui la denuncia di Rinaldo Sidoli, portavoce di Alleanza Popolare Ecologista (Ape) che alle pagine di Leggo.it ha affidato le seguenti dichiarazioni: “Questo ennesimo atto di crudeltà contro una creatura indifesa – spiega – conferma il dato delle Procure che parla di fascicoli aperti per reati a danno di animali ogni 11 ore in Campania, con una persona indagata ogni 17 ore. Proprio ieri abbiamo dato la notizia di un cucciolo di gatto affogato in provincia di Salerno. È evidente che occorrono pene più severe per chi maltratta o uccide gli animali. Attualmente chi si macchia di questi crimini rimane impunito. Chi è violento con gli animali tenderà a esserlo anche con le persone, a cominciare dai più deboli. Il Parlamento ha l’obbligo di interpretare le istanze di milioni di italiani che non vogliono più assistere impotenti a violenze di ogni genere approvando con urgenza il DDL S. 1078 sull’inasprimento delle pene, fermo dall’8 maggio 2019 nella 2ª Commissione permanente (Giustizia). Ci fa piacere ricordare al Ministro della Giutizia, Alfonso Bonafede e al Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, – conclude Sidoli – che nel 2018 si erano presi un impegno in tal senso dichiarando: ‘noi, saremo al vostro fianco e faremo la nostra parte’. Pertanto sollecitiamo l’esecutivo a varare questa norma nel prossimo Consiglio dei ministri“.