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Chiude laboratorio che torturava cani, gatti e scimmie. Liberati 200 animali

Foto: Cruelty Free International


Un laboratorio tedesco, in nome della scienza e della medicina da anni effettuava sperimentazioni su poveri cani, gatti e scimmie.

Immagini e video molto forti, girati presso il Laboratory of Pharmacology and Toxicology (LPT), in Germania avevano scosso il mondo intero dopo la diffusione ad opera delle associazioni Cruelty Free International e Soko Tierschutz,

Scene terribili che mostravano cani chiusi in gabbie sporche di estrementi e sangue e povere scimmie terrorizzate, sottoposte a vere e proprie torture.

La diffusione delle immagini e l’onda mediatica che hanno sollevato hanno aperto gli occhi alle autorità competenti che dopo un’accurata indagine hanno revocato la licenza per il laboratorio.

La struttura dovrà chiudere e liberare i 200 animali in essa prigionieri. 

Siamo lieti che le autorità abbiano preso provvedimenti per ritenere responsabile la LPT. Livelli di crudeltà verso gli animali e violazioni della legge esposti dalla nostra indagine sono totalmente inaccettabili.
Le nostre scoperte hanno sollevato il coperchio del segreto che continua a circondare l’uso di animali in questi test obsoleti e sottolinea la necessità di una revisione dei test di tossicità in tutta Europa. Crudeltà di questa natura non possono avere luogo in nessun laboratorio” ha commentato Kerry Postlewhite, di Cruelty Free International.

Foto: Cruelty Free International

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