Cani e bambini: perché metterli in comparazione? Nelle famiglie c’è spazio per entrambi, ciascuno col suo ruolo. E’ sulla base di questa perplessità che l’ultimo spot di Telefono Azzurro si è fatto rosso di polemiche da parte delle associazioni animaliste.
Nello spot lanciato dall’Organizzazione di tutela per l’infanzia nell’anniversario dell’adozione della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il 20 novembre, lo scenario è un incendio che coinvolge un’abitazione.
Il video si chiama proprio Incendio, #primaibambini. Nell’emergenza un uomo si spinge tra le fiamme e abbatte una porta. Dietro, nella stanzetta, ci sono due bimbi terrorizzati e un cane. L’uomo prende in braccio il cane e lo porta in salvo. Lascia lì i bambini. Lo spot si conclude con la frase: “Sembra impossibile? Eppure sta accadendo oggi”.
La contrapposizione tra amore per gli animali e per i bambini è apparsa una provocazione troppo forte per gli animalisti. Alla condanna di Oipa, si è aggiunta l’azione di Lav, Lndc e Save the Dogs che hanno avanzato istanza all’istituto di autodisciplina pubblicitaria. La richiesta è di rimuovere il video ovunque diffuso.
Telefono Azzurro dal canto suo ha rimosso lo spot dai social, asserendo che il messaggio è stato frainteso. Ma davvero l’amore per qualcuno ne sottrae a qualcun altro? Forse in un cuore c’è posto per tutti. Perché scegliere?