E’ giallo alle porte di Firenze per il ritrovamento di un cane annegato in un laghetto di Lastra a Signa, il Bellosguardo. Il cagnolino di piccola taglia aveva al collo il guinzaglio con attaccata una zavorra, un pesante sottovaso di coccio, segno che l’uccisione della bestiola è stata un atto volontario.
A fare la macabra scoperta è stato un passante lo scorso 10 luglio. Sul posto, per recuperare il corpicino ormai in avanzato stato di decomposizione, sono intervenuti i vigili del fuoco e le guardie zoofile di Enpa Firenze. Proprio gli operatori dell’Ente hanno dato notizia dei fatti tramite una nota nei giorni successivi.
Ora si indaga alla ricerca di testimoni o di qualcuno che riconosca non tanto il cane, un esemplare di piccola taglia sui 7-8 chili di peso, quanto ad esempio il suo guinzaglio celeste a pallini bianchi e rosa. Lo stato del cane ha reso impossibile, infatti, persino capire se fosse maschio o femmina, oltre a compromettere la lettura del microchip.
L’ipotesi principale è che l’atto sia stato compiuto da qualcuno che conosce bene il luogo. A quello specchio d’acqua, infatti, si arriva attraverso un sentiero stretto che muove verso il lato opposto rispetto all’ingresso principale dell’area.