Cento euro da spendere per il proprio cane presso i veterinari convenzionati. E’ il Bonus Bau varato dal Comune di Pisa e destinato alle famiglie più fragili in cui ci sia un animale domestico. Il bando di accesso al contributo una tantum è appena stato aperto dalla Società della Salute di zona, e le domande vanno presentate entro la fine del mese di novembre 2020.
Il Comune di Pisa ha deliberato il via libera all’esperienza già a fine 2019, pensandola come modello anche per il resto d’Italia. La crisi covid-19 la rende oggi più che mai provvidenziale per i molti messi in difficoltà dal lockdown. Dunque via alle domande, da presentare per due cani al massimo e una per nucleo familiare.
Per ottenere i 100 euro a cane bisogna avere le carte in regola. Il quattro zampe deve essere iscritto all’anagrafe canina e regolarmente microchippato. Gli umani invece devono avere cittadinanza italiana e risiedere nel comune di Pisa da almeno 2 anni, e il loro Isee deve essere pari o inferiore a 25mila euro. Se poi la famiglia ha da 4 figli a carico in su, allora il tetto si alza a 30mila euro.
L’intenzione del legislatore è triplice: aiutare i proprietari in difficoltà economica, garantire la salute e il benessere del cane e prevenire anche le malattie invalidanti che possono essere trasmesse anche all’uomo, le cosiddette malattie zoonotiche. L’erogazione dei contributi avverrà in ordine di arrivo delle domande accoglibili fino a esaurimento delle risorse disponibili, pari a 11mila euro. Il bonus va poi speso entro i due mesi successivi.