Generalmente, pensando all’igiene dei nostri amici a 4 zampe, ci si immagina soltanto il bagnetto o al massimo una spazzolata quotidiana. Ma ci sono tante cose che bisogna tenere a mente, come ad esempio la pulizia dei denti ma anche quella delle orecchie del cane. Si tratta di una cosa molto importante e non dobbiamo aspettare il momento della visita veterinaria, ma dobbiamo farlo di frequente.

L’igiene delle orecchie del cane

Prima di iniziare a pulire le orecchie è necessario tenere a mente alcuni dettagli che però sono molto importanti. In primo luogo, gli esemplari che hanno le orecchie ritte, come ad esempio alcuni pastori (come quello belga e tedesco), hanno minore bisogno di attenzione per quanto riguarda la cura delle orecchie.

A questo punto è necessario verificare che le orecchie abbiano davvero bisogno di una pulizia e che comunque non ci siano problemi di altra natura. Se vediamo sporco o normale cerume, ovviamente dobbiamo pulire; attenzione però ad alcune cose che dovrebbero farci andare dal veterinario almeno per una visita. Per esempio la fuoriuscita di liquidi dal colore giallognolo, marrone, grigio o somigliante al pus, la presenza di croste e ferite, necessitano di una cura specifica; le orecchie quindi devono essere pulite con un detergente diverso, specifico per la cura.

Nelle orecchie del cane potrebbero esserci parassiti o corpi estranei di diverso tipo, per questo facciamo attenzione. Potrebbero anche esserci delle formazioni tumorali (anche benigne), ed anche se quella delle orecchie è una localizzazione piuttosto rara per l’insorgenza di queste cose, controlliamo attentamente prima di iniziare a pulire.

Esiste anche la cosiddetta infezione da lievito, di origine fungina, che da’ vita ad un cattivo odore nelle orecchie e ad un cerume e sostanze varie di color marrone. Verifichiamo anche che non siano presenti segni di infezione all’esterno e iniziamo a pulire.

Pulire le orecchie del cane

La prima cosa da fare è procurarci un detergente delicato, apposito per la pulizia delle orecchie del nostro animale domestico. Si può trovare nei negozi di animali, nei normali supermercati, oppure possiamo semplicemente creare il nostro detergente in casa chiedendo consiglio al veterinario.

Prendiamo un batuffolo di cotone delicato ed immergiamolo nel detergente o nella soluzione che abbiamo preparato (uno degli ingredienti fondamentali è l’aceto), oppure possiamo optare per un cotton fioc in modo tale che vada più in profondità. Non possiamo scendere eccessivamente oppure correremo il rischio di causare danni qualche tipo, per questo motivo è consigliabile rivolgersi al veterinario se desideriamo fare una pulizia molto approfondita.

Tamponiamo delicatamente la parte interna del padiglione auricolare: eliminiamo ogni traccia di sporcizia visibile e poi puliamo con cautela le varie fessure. Se abbiamo consultato il veterinario potremo mettere in pratica la cosiddetta irrigazione completa che consente di andare in profondità senza causare danni, ma semplicemente facendo ‘scorrere’ l’acqua. La pelle delle  orecchie del cane è molto delicata quindi maneggiamo il cotton fioc o il batuffolo di cotone con delicatezza.

Alla fine della procedura il cane si scrollerà e gratterà: non preoccupiamoci e lasciamoglielo fare, dopo un po’ di tempo si calmerà e questo comportamento non è indice di errori da parte nostra.