Il cane perde pelo al cambio di stagione per adattare il suo pelo al caldo oppure al freddo, lo può perdere quando soffre di allergie o dermatiti, oppure ha problemi di diverso genere. Esistono razze più inclini a questo, senza essere affette da particolari patologie o condizioni, e può essere difficile fronteggiare il problema al meglio. Ecco cosa bisogna sapere.
Cane perde pelo: le cause
Esistono diverse cause, alcune patologiche ed altre molto meno. Il problema è sicuramente più grave se siamo di fronte ad alopecia, ossia un’area circoscritta di perdita di pelo, che quindi può essere associata a problemi dermatologici, ma anche di tipo psicologico o alimentare. Se invece la perdita di pelo è generalizzata ma non ci sono chiazze mancanti evidenti, è possibile che si tratti di un qualcosa di fisiologico: ad esempio la classica muta, per adattarsi alla nuova stagione.
A volte il cane perde pelo in modo minore o maggiore in base alla razza: incredibilmente, i cani che sembrano avere un pelo più corto come il pastore tedesco o il carlino, perdono molto più pelo, mentre razze a pelo lungo come il barboncino non hanno problemi di questo genere. Anche a causa di questo la razza del barboncino è considerata la più adatta per coloro che soffrono di allergie respiratorie al cane.
In alcuni casi, se la temperatura nell’appartamento è costante tutto l’anno per via del riscaldamento artificiale, può capitare che la muta si ‘sconvolga’: in questo caso il cane perde pelo tutto l’anno, in modo costante, e per tale ragione può lasciare peli per tutta la casa. In altri casi possiamo essere di fronte ad uno squilibrio alimentare, ossia una dieta non bilanciata e non fatta seguire al meglio.
Come gestire la perdita di pelo
Se si tratta di un problema fisiologico e non da attribuire ad alcuna patologia, possiamo agire in prima persona; altrimenti dovrà essere il veterinario a prescrivere una terapia. Doveroso che sia sempre quest’ultimo a stabilire cosa fare. E’ consigliabile optare per un cambio di dieta, aggiungendo degli omega 3 che eliminano la forfora e curano la pelle infiammata, migliorando quindi la perdita di pelo.
Gli omega 3 si trovano principalmente nel pesce, come il salmone o il tonno: al contrario di quanto si possa credere, i nostri amici a quattro zampe non amano solo la carne ma mangiano molto volentieri anche il pesce. Quindi non facciamoci problemi a darglielo. Un altro consiglio per la dieta è quello di aggiungere spuntini a base di banane o cetrioli, per una maggiore idratazione del cane.
Se vogliamo agire localmente e senza modificare la dieta, possiamo utilizzare apposite spazzole o cardatori, oppure rivolgerci direttamente al toelettatore, ossia il professionista di riferimento. Spesso, per disinfettare il pelo allo stesso tempo pulendolo e contrastando la perdita, si usa l’aceto di mele: possiamo prendere un apposito guanto per la pulizia del manto del cane e strofinarlo lungo tutto il dorso, poi risciacquando. Questo suggerimento è utile anche per lavare a secco quei cani che sopportano poco l’acqua ed è ottimo per lucidare il mantello.