La possessività da parte dei cani nei confronti del cibo è purtroppo molto frequente. C’è chi crede che il cane sia possessivo nei confronti degli oggetti ma in realtà, se la ciotola è vuota, molti avranno notato che l’animale domestico non ha le stesse reazioni aggressive. Quindi cosa fare quando il cane ringhia quando mangia?
Cane ringhia quando mangia, perché e cosa fare
Il cane ringhia quando mangia semplicemente per un atavico istinto di protezione nei confronti del cibo. Il cibo è una risorsa indispensabile ed anche se il cane, tra le mura domestiche, lo riceve tutti i giorni, non può saperlo e ha dunque l’istinto di proteggerlo. Da considerare infatti che anche nel branco chi mangia per primo si sente in dovere di tutelare il cibo e ringhia a tutti gli altri.
Il cane ringhia quando mangia ed è una cosa assolutamente normale che fa parte della natura del nostro animale domestico. Però la cosa si può complicare se il cane ringhia quando mangia soprattutto al padrone. Potremmo avere necessità di sostituire il cibo raccogliendo la ciotola e di ritrovarci così a fronteggiare una situazione complicata.
Ecco per quale ragione bisogna sapere cosa fare per togliere questa abitudine al nostro cane. Sicuramente è necessario rivolgersi al professionista e non affrontare il problema da soli, ma c’è qualcosa che possiamo fare. Se il nostro cane prende qualcosa di potenzialmente dannoso in bocca e desideriamo farglielo lasciare, diamogli un altro cibo magari più sfizioso. Infatti il cane si fionderà immediatamente sul nuovo ‘premio’ lasciando l’altro, e noi potremo raccoglierlo in modo veloce. Usiamo questo trucco soltanto nei casi in cui la salute del nostro cane è a rischio.
Da considerare infatti che non dobbiamo punire fisicamente il cane che ringhia quando mangia e dobbiamo evitare il più possibile situazioni del genere. Evitiamo lo scontro e non diamo mai il cibo al cane mentre mangiamo anche noi. Facciamolo o prima o dopo i nostri pasti, evitando così ancora altri scontri che potrebbero complicare la situazione.
Facciamo svolgere al cane la giusta attività fisica mantenendo il suo benessere e cercando di comportarci in modo sempre coerente. Il ‘NO’ deve restare sempre no, anche se le circostanze si modificano.