Amate il movimento e volete coinvolgere il vostro amico peloso in una bella corsa con il cane?
Niente di… sensato!
Sono molti gli sport che Fido può praticare, e la corsa è uno di questi.
Meglio ancora se in vostra compagnia.
Ciò vi permetterà di:
- aumentare la complicità e il livello di intesa
- condividere del tempo insieme
- divertirvi
- mantenervi entrambi in forma
- far scaricare a Fido le energie.
Vediamo allora alcuni utili e interessanti consigli su come organizzare la corsa con il cane…
Indice Articolo
Correre con il cane: quando e dove
I runner professionisti amano correre in ogni momento dell’anno, a dispetto spesso delle condizioni atmosferiche.
Ma quando si decide di condividere questo sport con Fido è bene prestare attenzione a:
- temperatura esterna
- tipo di terreno.
Le stagioni migliori sono quelle intermedie, primavera e autunno, mentre sia in estate che in inverno è necessario essere cauti.
Infatti, sopra i 25°C gli amici a 4 zampe potrebbero risentire del troppo del caldo e dell’afa e incorrere in problemi respiratori e cardiaci.
In inverno, invece, le temperature troppo rigide potrebbero determinare la formazione di palline di ghiaccio tra i polpastrelli o sotto la pancia.
Attenzione anche agli orari in cui si decide di andare a correre col cane.
In estate è opportuno evitare le ore più calde e prediligere la mattina presto o la sera.
In inverno sarebbe opportuno fare l’inverso.
Dove concedersi una corsa con Fido?
Il posto ideale è il parco, dove il mix di erba e terra crea il terreno ideale.
L’asfalto, invece, non è affatto un toccasana per i polpastrelli.
Non solo è abrasivo ma può diventare troppo caldo in estate e ghiacciato d’inverno (ricordiamo che esistono anche abrasioni o scottature da freddo).
Le regole da seguire per la corsa col cane
Prima di andare a correre con il cane è bene consultare il Veterinario, per essere sicuri che l’animale sia in salute e, soprattutto, che non sussistano controindicazioni a questo genere di attività fisica.
Alcune razze, infatti, sono poco inclini alla corsa.
Il carlino e il bulldog, ad esempio, rischiano l’iperventilazione per via del muso schiacciato e della particolare conformazione nasale.
Al contrario, vi sono razze di cani che necessitano di movimento, come il pastore tedesco, il boxer, il labrador e il golden retriever, giusto per citarne alcune.
Lo stesso discorso vale nel caso di un animale anziano.
Una volta certi dello stato di salute, il primo consiglio è di iniziare in maniera graduale, cercando di seguire l’andamento dell’animale.
Per cui si passerà da lunghe passeggiate a passo svelto alla corsa vera e propria, aumentando man mano la velocità.
Ciò di cui bisogna rammentarsi è che uomo e cane hanno sistemi cardiocircolatori differenti, per cui è opportuno mantenere un ritmo costante, evitando scatti e accelerazioni brusche.
Nella fase iniziale potrebbero essere d’aiuto le ricompense: con il rinforzo positivo il cane assocerà la corsa a qualcosa di bello da fare con il proprio amico umano.
Man mano che l’animale prende confidenza con l’attività, è opportuno che divenga parte di una vera e propria routine.
Consigli conclusivi per la corsa con il cane
E concludiamo con altri due consigli:
- le distanze da percorrere: il percorso ideale non dovrebbe superare gli 8 km. In caso di percorrenza maggiore sono necessarie piccole e frequenti pause di circa 10 minuti, in modo che il pet possa recuperare fiato ed energie
- gli accessori da portare con sé: durante gli stop l’animale deve bere, per cui ci si deve armare di borraccia e ciotola, meglio se pieghevole; inoltre per correre insieme al cane si può usare il guinzaglio con una pettorina ad H, che permette una maggiore libertà di movimento, oppure i modelli che si legano in vita (ideali per cani di media e grande taglia), che consentono di avere le mani libere durante la corsa con Fido.
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