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Comportamento

‘Calming signals’, cosa sono e come si riconoscono

Calming signals


Nel tempo, grazie agli studi, abbiamo avuto modo di riconoscere ed interpretare molti comportamenti dei nostri amici a quattro zampe. Alcuni di questi sono anche stati catalogati: sono stati infatti dati dei nomi ad un insieme di atteggiamenti dando così la possibilità anche ai meno esperti di capire il proprio cane. In questo caso parliamo dei calming signals, i segnali di calma: ecco cosa sono.

Calming signals: a cosa servono e cosa sono

I calming signals, altrimenti chiamati segnali di calma ma più diffusamente conosciuti con il loro nome inglese, sono dei segni di pacificazione che il cane invia ai suoi conspecifici ma anche agli esseri umani. Si tratta di una sorta di strategia di pace per evitare di scatenare risse ma allo stesso tempo per comunicare una sorta di malcontento o una voglia di raggiungere un punto d’incontro. Assieme alla ritualizzazione (rendere dei comportamenti schematici per non passare “alle vie di fatto”) questo è il modo che adottano cani e lupi per evitare di aggredirsi.

Questi segni di pace servono per calmare il cane o l’umano che l’animale trova davanti a sé, ma sono anche espressione di un disagio: se tale problema non ci fosse infatti il cane non avvertirebbe la necessità di mostrare i calming signals. In alcuni casi infatti il cane aggredisce dopo aver dato questi segnali e molti dicono che “l’animale non aveva dato preavviso”: in realtà ne aveva dato molto ma era stato misconosciuto.

Talvolta i segnali vengono esasperati il più possibile in maniera tale che l’altro possa recepirli con più facilità, mentre in altre circostanze sono difficili da notare per chi non è pratico. Ecco per quale motivo bisogna coglierli il prima possibile, in modo tale da scongiurare eventuali forti reazioni da parte del cane.

Quali sono i calming signals

I calming signals, o segnali di calma, sono diversi e hanno molte sfumature che bisogna imparare a riconoscere. Tra i più frequenti e più misconosciuti abbiamo quello di distogliere lo sguardo: per le persone fissare negli occhi un altro può essere un segno di franchezza, ma se il cane distoglie lo sguardo e noi continuiamo a fissarlo lui potrebbe interpretarlo come un segnale di guerra, più che di calma, e di conseguenza potrebbe sentirsi offeso.

Lo sbadiglio è un altro potenziale segnale di calma, ma che ovviamente può anche voler dire che il cane è assonnato o annoiato. Spesso è un segno di pacificazione oppure di stress e disagio. Allo stesso tempo, un cane che ammicca può sembrare un qualcosa di molto divertente, ma fa parte dei calming signals: se sbatte gli occhi o ammicca, ci sta mandando un segnale di pacificazione che non avremo problemi a ricambiare.

Esiste anche un segnale che può significare sia forte stress sia invio di pacificazione, che è il muoversi lentamente o immobilizzarsi del tutto. Si chiama ‘freezing’ e fa parte delle tre F (fly, freeze or fight) che il cane mette in pratica in una situazione di pericolo, ma può essere anche un modo di comunicare calma. Leccarsi labbra o naso comunica allo stesso tempo stress ma invita anche alla tranquillità. Bisogna valutare i comportamenti del cane nel complesso e cogliere tutti i segnali.

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