Viaggiare con il cane non è mai una passeggiata (!): non solo la destinazione va ben studiata, per capire in generale la legislazione di un Paese in merito all’accoglienza di animali provenienti da altri Stati (ci riferiamo, chiaramente, alle vacanze all’estero), ma anche se la rete di hotel/b&b/case in affitto accetta la loro presenza, e soprattutto come arrivare a destinazione… a tal proposito è pensabile andare in vacanza con il cane affrontando un viaggio in nave?
In realtà non solo è possibile, ma può essere una buona scelta dal momento che generalmente le compagnie ne permettono il trasporto.
Tuttavia è necessario tenere presente che:
- generalmente gli animali vanno tenuti sul ponte e non possono accedere in cabina, a meno che non si tratti di cani di piccola taglia da tenersi in gabbiette
- è vietato di solito l’accesso negli ambienti comuni
- prezzi, documentazione richiesta e sistemazione durante il viaggio variano notevolmente da società a società e dal Paese d’imbarco e destinazione
- bisogna essere muniti di pappa (l’acqua viene data a bordo), di guinzaglio e museruola per le passeggiate, e di paletta per raccogliere le deiezioni.
Non ti piace l’idea che stia in una gabbia e stai pensando di lasciarlo in macchina, visto che imbarchi pure quella?
NO, ASSOLUTAMENTE NO! Durante la traversata il garage non è accessibile e la temperatura, soprattutto in estate, può essere molto elevata.
In vacanza con il cane: i documenti necessari e le compagnie di navigazione “pet-friendly”
A proposito di documenti, i pet devono:
- essere muniti di microchip
- possedere la certificazione veterinaria di buono stato di salute
- aver effettuato la profilassi per i parassiti esterni ed avere il carnet vaccinazioni
- essere stati sottoposti alla vaccinazione antirabbica, dove richiesto (potrai partire solo se sono passati 41 giorni dalla somministrazione del vaccino).
Ed ecco di seguito un elenco dei posti che puoi raggiungere in nave col tuo amico peloso:
- la Corsica e la Sardegna, ad esempio viaggiando con Grandi Navi Veloci (gli animali domestici possono viaggiare a bordo dei traghetti insieme al loro padrone) o con Tirrenia (che prescrive che i cani debbono essere muniti di museruola e alloggiati nel canile di bordo, mentre cani di piccola taglia in cabina devono ottenere il benestare del Comandante ed è necessario un certificato attestante che l’animale non è affetto da malattie)
- la Sicilia, con Grimaldi Lines (che prevede che gli animali viaggino esclusivamente nel canile, e muniti di museruola durante tutta la traversata; il passeggero risponde di qualsiasi danno causato dal suo animale, che deve essere munito del “Pet Passport” europeo), TTT Lines (gli animali domestici, quando accettati dalla Società, dovranno viaggiare nei locali a loro riservati, essendo assolutamente vietato ai passeggeri di tenerli in cabina e nei locali sociali), etc.
- la Croazia, raggiungibile con Jadrolinija, che permette loro di viaggiare gratuitamente ma senza poter entrare nelle aree comuni
- la Grecia, che con Minoan Lines consente un viaggio gratuito se gli animali vengono custoditi nell’apposita area, o con supplemento se si scelgono le apposite cabine attrezzate.
E ancora la Spagna (dai un’occhiata a Acciona Trasmediterranea e Grandi Navi Veloci), l’Isola d’Elba (con Blu Navy) e la Tunisia (con Cotunav).