Come per gli umani anche per i cani il calcio è un minerale necessario alla crescita e alla salute, che contribuisce ad un corretto sviluppo di ossa e denti, e controlla le funzioni cardiache e ormonali.
Esso però va fornito in associazione al fosforo per poter essere disponibile e soprattutto per non creare squilibri.
Ma come regolarsi sulle quantità di calcio al cane?
Vediamolo insieme…
Calcio al Cane, il frequente eccesso
È una domanda non solo legittima, ma fondamentale, dal momento che eventuali integrazioni vanno consigliati ESCLUSIVAMENTE DAL VETERINARIO.
Il fai-da-te è assolutamente vietato.
È bene precisarlo dal momento che oggigiorno si registrano numerosi casi IPERCALCEMIA (quindi eccesso di calcio), e delle conseguenze che determina, che comprendono:
- malattie scheletriche, specialmente nei cuccioli in crescita (come la displasia dell’anca, zoppìa )
- costipazione intestinale e cattiva digestione
- compromissione dell’assorbimento di altri minerali
- malattie renali.
Questo a causa della “mania” di proporre integratori all’animale, anche senza che ne sussista una reale esigenza.
La quantità infatti dipende da una serie di fattori:
- età
- tipo di alimentazione
- gravidanza
- allattamento.
In generale, in un cane adulto sano il fabbisogno giornaliero di calcio è di circa 120 milligrammi per ogni chilo di peso.
Nei cuccioli la dose è quasi triplicata.
Nelle cagne in allattamento è ovviamente aumentato.
Quello che però si tende a trascurare è che il calcio è già contenuto negli alimenti, sia quelli commerciali che quelli freschi.
Proprio per questo, se Fido necessita di una dose extra (a discrezione del veterinario) e non si vuole ricorrere ad integratori sintetici, è possibile inserire degli alimenti ricchi di calcio.
Oltre ai noti yogurt e latticini figurano anche le erbe aromatiche, prime tra tutte salvia e rosmarino, e poi il guscio d’uovo, composto da carbonato di calcio.
Ma anche cicoria, bieta e alici fresche.
E quando si tratta di una reale carenza di calcio?
Molto più rare le carenze.
E in questi casi le cause principali dell’IPOCALCEMIA possono essere:
- malassorbimento intestinale
- insufficienza renale
- pancreatite
- gravidanza e allattamento con un’alimentazione inadeguata.
Dunque, calcio al cane sì, ma nelle dovute dosi!
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