Quando si parla dell’alimentazione del cane, non è raro ascoltare certe dicerie da far accapponare la pelle: parliamo di autentiche leggende metropolitane che si diffondono distorte – un po’ come accade quando giochi al telefono senza fili – e che arrivano alle nostre orecchie prive di alcuna logica, ma comunque con un loro sottofondo di credibilità. O almeno così potrebbe sembrare. Curioso di scoprire quali sono le più infondate? Vediamo insieme i miti da sfatare per l’alimentazione del cane!
1. Il cane mangia l’erba: ha mal di stomaco!
Quante volte abbiamo creduto che il nostro cane mangiasse l’erba per depurarsi lo stomaco e per stimolare il vomito? In realtà, sebbene i due eventi possano essere correlati, il cane non mangia l’erbetta per vomitare, ma semplicemente perché gli piace! L’erba, infatti, ha un ottimo aroma, ed è ricca di liquidi e di nutrienti ideali per la flora intestinale canina: ed ecco sfatato il primo mito per l’alimentazione del cane!
2. Il cane mangia la carne cruda: adesso morde!
Spesso pensiamo che una bella fetta di carne cruda possa rendere il nostro cane più aggressivo. No, in realtà non è così: la carne cruda stimola gli istinti da cacciatore del nostro cucciolo, ma non ne influenza ovviamente il comportamento. Casomai lo rende più possessivo nei confronti del pasto, ma anche in questo caso dipende soprattutto dalla sua indole!
3. Il cane è grande: riempiamolo di calcio!
È vero che il calcio aiuta le ossa a svilupparsi, ma a tutto c’è un limite: una dieta a base di calcio può aiutare qualsiasi cane a rafforzare l’ossatura, ma di certo la quantità di calcio da assumere non è proporzionale alla sua grandezza! Questo significa che il calcio deve essere sempre presente nell’alimentazione di un cane, ma non deve per questo superare gli altri nutrienti, altrettanto importanti per la costituzione e la salute del nostro cucciolo.