Le già numerose discipline sportive che vedono Fido come protagonista si arricchiscono ulteriormente con l’Hoopers, il nuovo sport per cani.
Arrivato nel nostro Paese grazie a Margherita Pescollderungg che, diventata istruttrice in Svizzera, ha poi fondato Hoopers Agility Italia, è diventata responsabile nazionale di Hoopers presso la Federazione Italiana Sport Cinofili, e ha avviato i primi corsi istruttori in Italia.
Vediamo in cosa consiste questa nuova disciplina cinofila e in cosa l’Hoopers si distingue da quelle più note…
Che cos’è l’Hoopers?
Si tratta di un percorso che il cane deve affrontare sotto la guida del conduttore che resta fermo nella zona di conduzione delimitata e impartisce indicazioni a distanza.
L’animale dunque affronta il percorso seguendo prevalentemente i segnali verbali.
Un aiuto gestuale può riceverlo solo quando è vicino al conduttore, e questi ricade nella sua visuale.
I segnali vengono dati al cane in anticipo rispetto alla loro esecuzione, e gli indicheranno di:
- andare dritto verso l’ostacolo successivo
- girare intorno al gate o al barrel
- aggirare un ostacolo posto sul lato del conduttore
- aggirare un ostacolo verso il lato opposto
- etc.
E’ proprio il lavoro a distanza l’aspetto più caratteristico, ma anche quello più difficile da insegnare.
Che richiede grande fermezza da parte dell’umano, e grande impegno e competenza da parte dell’animale.
Una competenza che può essere acquisita/rafforzata anche grazie ad un lavoro di scomposizione e impostazione retrograda (al contrario) di ogni singolo attrezzo e esercizio.
In questo modo il cane avrà la possibilità di affrontare il compito conoscendo il finale e diminuendo così l’errore al minimo.
Caratteristiche tecniche del’Hoopers e competenze richieste
Il percorso di questa disciplina cinofila è costituito da attrezzi specifici:
- l’HOOP: è una base con degli appoggi e un semicerchio a forma di arco che l’animale deve attraversare
- il GATE: è simile ai cancelli che vengono utilizzati nello Sheepdog, ma in questa disciplina i GATE vengono inseriti nel percorso per effettuare cambi di direzione o transizioni tra un attrezzo e l’altro
- i BARREL (bidoni) vengono inseriti in un percorso per effettuare cambi di direzione e transizioni tra un Hoop e l’altro
- il TUNNEL, che differisce da quello dell’agility per la lunghezza, che è di 1 metro, e l’altezza, che è di 80-90 cm.
Un percorso completo è composto da cinque Hoops (archi).
Trattandosi dell’esecuzione di un lavoro a distanza, l’attivazione mentale del cane risulta davvero notevole.
Questo, abbinato all’aspetto dinamico, crea un mix altamente stimolante e benefico per l’animale.
Tuttavia, a dispetto del dinamismo, le traiettorie richieste dai percorsi sono morbide, e così anche se il cane le affronta con un’importante velocità, di per sé non richiesta, non sollecita le articolazioni.
Proprio per questo si tratta di un’attività idonea a cani e persone di tutte le età, giovani e anziani, sportivi e non.
Anche perché la posizione e la quantità degli attrezzi varia sempre e in base alle capacità del binomio -da giri molto corti e semplici a giri lunghi e articolati.
Il comune denominatore del’Hoopers, il nuovo sport per cani, rispetto ad altri già noti e affermati, rimane il divertimento con il proprio cane e la sua possibilità di esprimersi fisicamente e cognitivamente.
Con lo scopo di incentivare la comunicazione e mostrare la collaborazione armoniosa tra conduttore e cane.
Credits Foto: Foto su gentile concessione di Hoopers Italia