Ha attraversato il Brasile percorrendo 2780 chilometri per adottare Marvin, il cane rimasto mutilato a seguito di un brutto incidente. E’ accaduto a San Paolo, dove il cagnolone in origine randagio un giorno venne investito da un furgone. Le sue condizioni erano drammatiche. A raccoglierlo e prestargli soccorso sono stati gli operatori dell’associazione Cão sem owner.
Dopo tante terapie, Marvin si è ripreso. Purtroppo, però, ha dovuto subire l’amputazione delle zampe posteriori. L’incidente stradale era stato troppo violento, non ha lasciato alternative. Difficile trovare per lui un’adozione consapevole e amorosa.
Gli appelli per Marvin si sono susseguiti sui social dell’associazione per tre anni. Finché, ecco il colpo di fulmine. A innamorarsi di lui è stato Everton Holanda, agente di viaggio di Mossoró, nel Rio Grande do Norte. Vale a dire dall’altra parte del Brasile.
Everton non si è rassegnato. Innamorato di quel cane sfortunato e della sua storia, ha percorso quasi 3mila chilometri ed è andato a prenderlo per portarlo a casa con sé. Il suo Supereroe, così ha soprannominato Marvin che adesso – nella sua nuova famiglia – ha un carrellino per muoversi autonomamente e anche un amico a quattro zampe, il pitbull Braddock già di casa a Mossoró.