Un incidente in montagna, la loro ultima escursione sulle vette del Colorado. Kris Busching, 33 anni, ci rimette la vita sotto lo sguardo impotente dei suoi cani Tonka e LittleP. Loro ne rimangono così choccati da abbracciarsi e baciarsi a vicenda, inseparabili e inconsolabili, anche molto tempo dopo i soccorsi.
La straziante dimostrazione d’affetto è stata ripresa dal centro veterinario che ha curato loro le zampe, ma non le ferite del cuore spezzato in quell’incidente. Tutto era iniziato come una passeggiata tra le moltissime che Kris condivideva spesso coi suoi cagnoloni. Quella volta però Kris, il suo amico Mark e i due cani si sono perduti. Una notte, un giorno senza cibo né acqua.
Poi, finalmente, un ruscello. E’ stata la speranza di potersi dissetare ad essere fatale per Kris, che è scivolato lungo il pendio perdendo la vita, mentre i suoi cani – che lo avevano seguito come sempre – erano rimasti bloccati e non riuscivano a riguadagnare il sentiero. Solo il giorno seguente il gruppetto è stato raggiunto dai soccorritori. Per Kris non c’era più nulla da fare.
I cani, disperati, erano rimasti vicini senza mai abbandonare il loro amico umano. Tonka si è ferito a una zampa, e anche durante le cure nel centro veterinario LittleP non l’ha lasciato un attimo, vigilando amorevolmente sulla fasciatura alla zampetta. Ora per i due cani, ancora scossi, si cerca una nuova famiglia che possa accoglierli entrambi.