Lo ripetiamo perché a quanto pare non è ancora chiaro: il covid-19 NON viene trasmesso all’uomo da gatti e cani (casomai il contrario!).
Eppure nonostante tutti gli appelli che sono stati lanciati per scongiurare abbandoni sconsiderati e ingiustificati, vicende tutt’altro che idilliache si sono verificate.
È accaduto, ad esempio, nel quartiere Salario a Roma, che sia apparso un cartello intimidatorio: «Per i lerci maleducati animalisti, da domani bastonate a voi e ai vostri gatti pieni di coronavirus».
Associare Coronavirus e gatti è un fatto gravissimo e menzognero.
Tanto più che le attività di accudimento e cura delle colonie feline e dei gatti in stati di libertà non sono sospese dal Dpcm e sono garantite dalla legge 281/91.
E anzi un ringraziamento va alle “gattare”, e in genere a tutte le persone che, pur rispettose delle norme di sicurezza previste (mascherine, guanti e debita distanza tra le persone) non hanno smesso di operare, continuando a portare cibo e conforto agli animali in stato di bisogno e difficoltà.
Pensare che in più parti della città ignoti si divertano a rovesciare le ciotole con il cibo e a lasciare messaggi intimidatori è davvero poco confortante…