Il Bullmastiff in casa? Anche in presenza di bambini?
Certo che sì, a patto che si sia proprietari piuttosto esperti (non è facilissimo da gestire per quelli alle prime armi, perché ha un carattere forte e testardo e tende ad essere indipendente, per cui richiede qualcuno che sappia contenerlo, non si faccia intimorire e che abbia sufficiente forza per gestirlo al guinzaglio).
E allora conosciamo più da vicino questa razza di cane di grande taglia…
Bullmastiff: caratteristiche fisiche e psicologiche
Grande perché si tratta di un animale che arriva a pesare fino a 60 chili ed è dotato di una muscolatura possente.
Ha un pelo fitto e duro (anche se corto) che può essere tigrato, fulvo o rosso.
Caratterialmente è sensibile, ha una grande dipendenza emotiva dalla sua famiglia, è giocherellone e sta volentieri in compagnia dei bambini, anche se i suoi giochi possono essere troppo esuberanti per loro perciò bisogna essere molto cauti e supervisionare.
Di contro, sopporta male la solitudine (potrebbe in quel caso fare danni in casa o addirittura cercare di fuggire), l’irregolarità nelle abitudini o la mancanza di attenzioni da parte del proprietario.
Trattandosi di una razza selezionata per fare la guardia e inseguire i bracconieri, tende a essere molto diffidente verso gli sconosciuti, per questo i cuccioli potrebbero sviluppare un’aggressività difficile da estirpare in età adulta.
È socievole verso gli altri cani, ma tende ad essere dominante e può essere difficile farlo convivere con un altro cane.
Nonostante non abbia la stazza di un chihuahua (!), il Bullmastiff si adatta abbastanza bene alla vita in appartamento, a patto di potersi muovere ogni giorno per mantenersi in forma, anche perché, per fortuna del padrone, perde pochissimo pelo, non ha bisogno di grandi toelettature e non ha tendenza a sbavare.
Purtroppo invece non ha proprio una salute di ferro!
Un problema abbastanza comune è quello dell’ipertiroidismo, che tende a comparire man mano che il cane avanza con l’età.
Inoltre, come in molti cani di grossa taglia, può soffrire di displasia dell’anca.
E in più necessita di un’alimentazione abbondante ma attenta e bilanciata, data anche la tendenza a ingrassare.
Dunque, nel bilancio tra pro e contro, lo prendereste un Bullmastiff in casa? Noi sì!
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