Quando gli hanno chiesto patente e libretto non ha potuto che sodinzolare. Lui è il cane Buddy e vive nella città australiana di Victoria per le cui strade scorrazza alla guida di una macchinina da bambini col motore elettrico. A coglierlo sul fatto, con gran sorpresa, sono stati per l’appunto due agenti di polizia.
I poliziotti hanno fermato il singolare veicolo e il coduto conducente che è apparso perfettamente a suo agio. Gli agenti sono scesi dalla loro, di auto, e hanno bloccato Buddy alla disinvolta guida della sua automobilina elettrica. Ma no! A pilotare il mezzo, in realtà, erano i due proprietari a poca distanza, più indietro, attraverso un dispositivo remoto.
Sulle prime gli agenti si sono apprestati a brontolare quelle persone cercando gli estremi per sanzionarle. Poi però si sono commossi ascoltando la storia del cane. Sordo e cieco, Buddy ha ottenuto una macchinina tutta per sé per continuare a godersi l’aria fresca correndo come gli altri cani con le orecchie al vento, ma su ruote e pilotato in tutta sicurezza dai suoi amorevoli proprietari.
I poliziotti hanno comunque proceduto a identificare l’insolita combriccola, dopodiché però hanno lasciato ripartire il cane con tanto di stretta di zampa e una dose di carezze.