Lo ha scaldato col suo corpo per una notte intera, lo ha consolato a suon di baci, lo ha protetto fino all’arrivo dei soccorsi: questo l’atto d’amore e generosità con cui un cane randagio ha salvato un anziano malato di Alzheimer che si era perduto nei dintorni di Burriana, in Spagna.
In vacanza lì con la sua famiglia presso dei parenti, il 75enne si era allontanato dalla casa per non farvi più ritorno. A sera, preoccupati, i familiari dell’uomo allertano la polizia. Le ricerche congiunte con la Guardia Civil hanno avuto successo solo al mattino del giorno successivo, quando l’anziano è stato trovato insieme al cane che si era preso di lui per tutte quelle ore. Il cane era anche divenuto visibilmente protettivo verso quel signore, evidentemente percepito come fragile dal quattro zampe.
Malgrado le basse temperature della notte, l’uomo era appena lievemente ipotermico. Il disorientamento dovuto alla sua malattia era stato messo in conto, ma alla valutazione dei medici tutto sommato la situazione appariva regolare.
L’anziano è stato quindi restituito sano e salvo ai suoi parenti. Il cane, portato in un rifugio in attesa di adozione. Attesa brevissima: quando la nipote dell’uomo perso e ritrovato ha saputo di come suo nonno fosse stato aiutato dal quattro zampe, non ci ha pensato due volte a prenderlo con sé per sempre. E adesso quel cane è un angelo custode con la coda in servizio permanente effettivo. I due sono inseparabili.