E’ il primo cane nella storia ad aver chiesto e ottenuto dalla compagnia aerea il risarcimento dopo che il suo volo, tra Palermo e Lampedusa, è stato annullato. Lui è un Jack Russel. Razza intraprendente, si sa, e lui che si chiama proprio Jack ha voluto dimostrarlo riuscendoci a pieno.
Il suo biglietto aereo per raggiungere l’isola di Lampedusa era costato ai suoi proprietari 27 euro. E lui, dopo l’annullamento del volo, ha presentato reclamo ottenendo il rimborso. Beh che c’è? Non è un viaggiatore come un altro? Sì, lo è.
A stabilirlo, comunicando attraverso Twitter il suo parere destinato a far giurisprudenza è stata Monserrat Barriga, la presidente della European Regions Airline Association (ERA). Si tratta del principale organismo di rappresentanza delle compagnie aeree intraeuropee e raggruppa 52 vettori di trasporto più 139 fornitori di servizi.
A suo avviso, così come ai proprietari di Jack è spettato il rimborso di 250 euro per ciascuno dei biglietti aerei del volo annullato, così anche al cane spetta pari compensazione. La compagnia di riferimento, la Danish Transport Air, potrebbe quindi dover indennizzare il cane Jack. Le varie compagnie aeree stanno seguendo con attenzione la vicenda, ma intanto Jack resta nella storia giuridica dell’aviazione.