Cane tibetano, alla stessa stregua dello Shih tzu, il Lhasa apso, per secoli vissuto insieme ai monaci come animale da guardia, è venerato anche dal Dalai Lama, tanto che un tempo ne era vietata la vendita.
Si tramanda che fosse considerato persino un cane portafortuna presso la popolazione cinese.
L’aspetto fisico del Lhasa apso
Cane di piccola taglia, ha un peso compreso tra 5 e 8 kg e 25-28 cm di altezza al garrese.
Il corpo è armonioso e proporzionato nel suo insieme, muscoloso e ben definito.
Quello che maggiormente colpisce è il pelo folto: ha un doppio mantello caratterizzato da un pelo molto lungo e altrettanto pesante che ricopre ogni parte del corpo, zampe comprese, e sul volto si trasforma in una tipica frangia che cade sugli occhi e poi forma dei baffi.
Il mantello liscio e duro, grazie al quale riesce a vivere anche all’esterno, sopportando bene le basse temperature, ammette tutti i colori, ma quelli più diffusi sono il miele, il crema e l’oro.
Il tartufo è sempre nero, così come gli occhi.
Carattere e indole del Lhasa apso
Forte, sicuro e coraggioso, questo esemplare ha grande capacità di fiutare il pericolo e i malintenzionati.
Ama molto giocare, correre e divertirsi; quando dorme russa rumorosamente, e se c’è da abbaiare non si tira indietro: insomma, un tipo tutt’altro che pacato!
Intelligente e intuitivo, spicca per l’indole indipendente: in definitiva, un altro cane di piccola taglia, ma di grossa personalità…
Anche per questo tende ad essere piuttosto intollerante nei confronti degli scherzi e dei dispetti tipici dei bambini.
Con gli altri cani, invece, va generalmente d’accordo.
Per chi decide di godere della sua compagnia è bene ricordare che possiede un pelo che necessita di molte cure, così come i denti, che vanno spazzolati regolarmente.
Se curato adeguatamente, il Lhasa apso arriva a vivere fino a 15-18 anni…