Un povero cane, cieco e sordo abbandonato a se stesso e lasciato vivere tra le sue stesse feci. Non ce l’ha fatta Brandy colpita da ascaridi e da infezioni alle orecchie, da una malattia dentale avanzata, da unghie incarnite e infette e completamente cieco. Il povero cane, è stato salvato nel 2017 dall’RSPCA. Ma non è riuscito a sopravvivere proprio a causa di tutte le patologie causate dal grave stato di abbandono in cui versava.
Brad Ward, capo veterinario della RSPCA, ha dichiarato al tribunale che il povero Brandy ha sofferto tantissimo e per un lungo periodo di tempo a causa delle malattie scaturite dal suo stato di abbandono.
L’ispettore capo Andrea Lewis ha aggiunto che il livello di abbandono che Brandy ha subito è stato uno dei peggiori che abbia mai visto in tutta la sua carriera alla RSPCA.
Al proprietario, Geoffrey Mortensen, 54 anni è stata inflitta una pena detentiva sospesa di sei mesi ed è stato bandito dal possesso di animali domestici fino a nuovo avviso.
Nel frattempo, nel Regno Unito un nuovo disegno di legge presentato all’inizio dell’anno potrebbe condannare i maltrattatori di animali fino a cinque anni di reclusione se ritenuti colpevoli.
Il disegno di legge è arrivato dopo anni di campagne elettorali da parte della RSPCA e di altre organizzazioni benefiche per il benessere degli animali per l’aumento delle pene massime da sei mesi a cinque anni ai sensi dell’Animal Welfare Act del 2006.
Riposa in pace, bellissimo Brandy.