Un animale in casa fa sentire meno soli, specie i nostri anziani. Da qui la proposta di offrire cure veterinarie gratuite per sostenere gli umbri che adottano nei canili e nei gattili. L’Umbria sarà la prima regione ad offrire il rimborso delle spese veterinarie a seguito di adozione di un cane o un gatto.
Un provvedimento di grande civiltà che dovrebbe essere esteso a tutte le regioni d’Italia. Due i firmatari della proposta Marco Squarta (Fratelli d’Italia) e Carla Casciari (PD). Pensiamo a quante famiglie svantaggiate economicamente che potrebbero usufruire di queste prestazioni. Si sbloccherebbero anche tante adozioni e i canili sarebbero meno affollati e gli anziani o le persone con disabilità ne trarrebbero un profondo giovamento in termini di salute.
Avere un cane porta a combattere la depressione e l’assistenza ad un amico a quattrozampe richiede movimento fisico. Spesso i soldi per mantenere gli animali scoraggiano le persone ma grazie a questa splendida iniziativa forse le cose potranno cambiare.
Sono incluse nelle prestazioni erogate per i primi tre anni ( prorogabili) anche microchip e sterilizzazione.