Su Facebook una cittadina dà conto di una vicenda svoltasi nell’hinterland di Napoli (Qualiano, nello specifico), che ha per protagonista un cane che salva un bambino.
Il cane in questione si chiama Chicco, un tipico cane di quartiere, di piccola taglia, di cui tutti (o quasi) gli abitanti del rione sono soliti prendersi cura, sfamandolo, comprandogli fialette e compresse antiparassitarie, portandolo dal veterinario.
Insomma, dopo tanti anni di vita insieme, il piccolo Chicco è diventato la mascotte della zona.
La storia ha anche un altro protagonista: il piccolo Domenico, che vive pure lui nel quartiere.
A legare le vite di questo cane e questo bambino un accadimento spiacevole: Domenico viene aggredito da un pitbull, ma Chicco, che conosce il ragazzino che spesso, come gli altri, gli ha portato del cibo, per proteggerlo gli fa scudo con il suo corpo, e viene azzannato al collo.
A quel punto il cane di quartiere, in pericolo di vita, viene portato urgentemente da un veterinario notturno: buona parte delle famiglie del circondario realizza una colletta per pagare le cure prestate al cane eroe!
Tuttavia nelle favole esistono anche streghe e orchi e infatti, incredibile a dirsi, qualcuno dopo 20 anni di permanenza del cane in quel luogo, ha deciso di allertare i vigili, che hanno finito con l’accalappiarlo…
Eppure la maggior parte delle persone non vuole dimenticare un cane che salva bambino, e così è stata aperta una petizione su Facebook affinché Chicco venga restituito al quartiere.