Tradizionalmente il cane può mangiare il pane: infatti, nell’immaginario collettivo ricorre spesso l’immagine dell’amico a quattro zampe che mangia gli avanzi, tra cui anche il pane. Ma si tratta soltanto di una leggenda metropolitana legata al passato, oppure il cane può mangiare il pane per davvero?
Il cane può mangiare il cane o gli fa male?
Il pane è composto soprattutto da carboidrati e, in linea generale, il cane lo può mangiare. Ciò che bisogna tenere in considerazione è che l’immagine del cane che mangia solo ed esclusivamente pane e pasta è ovviamente fuorviante e sbagliata.
Il cane è un animale onnivoro ma deve assumere soprattutto proteine, grassi buoni, vitamine e minerali. Quindi carne e verdure. I carboidrati, come appunto quelli che compongono il pane, possono essere aggiunti nella dieta ma non sono un elemento fondamentale e non devono essere somministrati in grandi quantità, perché sono inutili per la salute dell’animale.
Il consiglio, anche se il cane può mangiare il pane, è quello di non eccedere poiché alla fine del processo digestivo i carboidrati vengono trasformati in zuccheri. Questo, soprattutto negli esemplari predisposti, potrebbe portare l’animale al diabete oppure a dei picchi glicemici potenzialmente pericolosi soprattutto per i più anziani.
Oltre al pane, possono essere somministrati anche altri cereali come il riso, che contribuiscono a dare molta energia all’animale domestico, oltre che a saziarlo aiutandolo quindi a chiedere meno cibo (nel caso dei cani che necessitano di dimagrire). Il consiglio inoltre è quello di dare al cane il pane secco piuttosto che quello fresco.
Nel caso di quest’ultimo infatti potrebbe avvenire una fermentazione anche nello stomaco del cane, causandogli dei problemi, cosa che nel pane secco difficilmente avviene. Anche nell’alimentazione del cane il consiglio è quello di usare sempre il buon senso, senza eccedere e ricordandoci sempre che abbiamo di fronte un animale che deve seguire una dieta ovviamente differente da quella umana.