Da un lato hai il tuo cucciolone che ti chiede le coccole e che vorrebbe starti accanto sempre e comunque, mentre dall’altro hai il tuo bimbo che necessita di tantissime cure ed attenzioni: come far convivere questi due amori della tua vita? Vediamo insieme 5 consigli da adottare per una convivenza sana fra cani e bambini!
1. Fai capire al tuo cane che certe cose non può più farle
L’addestramento di un cane è il primo passo verso una convivenza pacifica con un bambino. Questo significa che dovrai convincerlo che certe cose non può più farle, come ad esempio scorrazzare per la cucina, salire su poltrone, divani e letti, oppure saltarti addosso con tutto il suo enorme peso!
2. Falli interagire ma solo in tua presenza
Il tuo cane, così come il tuo bambino, è costantemente alla ricerca di un tuo insegnamento. In altre parole, se lascerai che il cane interagisca da solo col bimbo, potresti creare delle situazioni di dubbio molto pericolose: al contrario, assistendo all’interazione potrai riprendere il tuo cane quando esagera con il gioco, e far capire al tuo bimbo che giocare con un cane non significa tirargli la coda o strappargli le orecchie. E quando farai interagire il cane con il bimbo, mettiti sempre nel mezzo per stabilire una certa distanza e per assicurarti di intervenire in caso di problemi.
3. Fai sentire il cane importante
Uno dei modi migliori per creare un rapporto incredibilmente solido fra cani e bambini, e dare ad entrambi il buongiorno insieme. Quando avrai preso il bimbo dalla culla, di mattina, recati subito dal tuo cane e fagli feste e coccole: l’animale si sentirà coinvolto e vedrà il bimbo come un’occasione gioiosa che porta con sé tantissime carezze!
4. Suddividi spazi e giocattoli
Convivere significa soprattutto stabilire gli spazi abitativi e garantire ad entrambi il loro territorio, per potersi muovere con tranquillità. Per questo motivo, accertati sempre che le due zone di gioco rimangano separate, così come i giocattoli, dato che quelli del cane sono ricoperti di bava e potrebbero diventare un pericolo per l’igiene del bimbo.