Oltre 100 cani uccisi al mese. È questo lo straziante bilancio di una legge inglese che sta facendo discutere.
La proibizione della detenzione della razza di cane “XL Bully”, non ha comunque giovato all’esito degli attacchi da parte di questi cani. Il divieto, doveva rappresentare una svolta nella sicurezza pubblica, tuttavia, le conseguenze non sono state quelle previste e sperate.
Per anni non abbiamo sentito alcuna notizia legata agli attacchi violenti di cani di tipo molossoide, se non notizie sporadiche. Ora, sembrerebbe che questo “trend” negativo sia ricominciato. Le cause, ignote.
Tutto è iniziato con una serie di attacchi violenti, alcuni dei quali fatali, che hanno scosso l’opinione pubblica e portato al divieto.
Di fatto però, non mancano i mercati illegali dove questi cani vengono venduti all’estero, senza essere monitorati e altre lacune legislative interne al Regno Unito, non hanno certo giovato alla situazione drammatica.
Fra storie strazianti e vicende su cui riflettere, a farne le spese sono sempre gli animali: oltre 100 cani stanno venendo abbattuti ogni mese nel Regno Unito, con l’unica colpa di essere nati.