Domenica 10 novembre, alcuni cani del Canile Municipale romano, sfileranno in una parata per mostrare le loro meravigliose doti ed il loro musetti dolci.
Balto, Mia, Yoghi e tanti altri, i nomi dei cani che parteciperanno, grazie all’impegno dei volontari.
Questa sfilata, che dal canile della Muratella arriverà fino al Parco Schuster, ha lo scopo di promuovere la pratica dell’adozione, “a sfavore” dell’acquisto di cani di allevamento, i quali, molto spesso, vengono allevati in modalità “fai-da-te” e senza rispetto delle regole.
Sono infatti sempre di più i cani che affollano i canili, ed in alcuni casi, anche a causa di abbandoni di cani di razza, i quali si rivelano malati o peggio, aggressivi, a causa di pessime pratiche di allevamento.
Questi cani sono quelli “condannati alla gabbia”, come nel caso dei Pitbull americani, un problema che negli USA vede coinvolti milioni di cani, comprati da allevamenti dubbi e poi, ai primi segnali di problematiche, abbandonati nelle strutture (strutture che ricordiamo, in America, prevedono eutanasia) .
Per spezzare questa catena, è necessario innanzitutto sensibilizzare sul tema adozione.
I cani non sono una merce, bensì esseri viventi che meritano rispetto, attenzione e amore. Comprare un cane non è quindi sempre la scelta giusta, soprattutto se questo gesto viene fatto senza consapevolezza.
La sfilata dell’amore vedrà impegnati Canà, una meticcia di circa tre anni, Kobe, un derivato Setter Gordon di circa cinque, poi Leo che ne ha quattro. Ci saranno anche Balto, derivato Pampa Argentino che ha ormai 9 anni, Yoghi che è poco più di un cucciolo: due anni e mezzo.
Oltre alla sfilata sarà predisposto anche un hotspot di microchippatura gratuita, come da legge prevista.
Photo credits: La Repubblica