Siamo a Sant’Ana Gravatá, in Brasile e qui padre João Paulo Araujo Gomes apre ogni domenica le porte della sua chiesa ai fedeli e non solo. Qui vengono infatti portati dai volontari gli innumerevoli cani randagi che popolano il quartiere, per cercare loro una casa.
Un’iniziativa questa, che ha fatto il giro del Web e che vi vogliamo riportare per dimostrare che la sensibilità verso gli animali, può andar oltre le imposizioni o le etichette e questo prete coraggioso ha infranto le regole per una buona causa che sposiamo appieno.
Seppur non esistano regole scritte che vietino l’ingresso ai cani in chiesa, ma si tratti ancora una volta, di scelte individuali e di parrocchia, i nostri amici a 4 zampe non sono sempre ben voluti fra le sacre mura.
Qui però non solo hanno trovato amore, ma c’è anche chi si prodiga per trovargli una casa per sempre.
E così, a fine messa, col microfono in mano, padre João Paulo Araujo Gomes, presenta ai suoi fedeli i 4 zampe uno ad uno.
Ma non è tutto! «Loro possono sempre entrare, dormire, mangiare, bere acqua e trovare riparo e protezione nella parrocchia, perché questa casa appartiene a Dio e loro sono creature del Signore» ha detto il sacerdote.
Possiamo quindi solo complimentarci per questa splendida iniziativa!
Credits foto La Stampa