Questa storia inizia con una donna di buon cuore, che aveva iniziato a dare da mangiare ad una randagia e che ha gradualmente costruito una relazione con lei.
I cani tendono a fidarsi degli esseri umani e salvo gravi maltrattamenti, questi in poco tempo diventano amorevoli e affettuosi.
Così è successo e questa cannetta randagia ha iniziato a fidarsi ciecamente della sua umana. Un giorno, addirittura, la cagnolina conduce la donna ad una scatola, dove aveva partorito.
Con incredulità la donna si imbatte in sei cuccioli, 6 batuffoli di pelo rannicchiati, ma poi, qualcosa attira la sua attenzione: uno di loro non era un cane, bensì un micetto impaurito che rannicchiato, si era accoccolato vicino i suoi fratelli adottivi ed era, anche lui, protetto dalla cagnolina.
Non sono anomale le storie di cani che prendono sotto le proprie cure, anche animali di specie diversa.
Questa storia ci insegna che si può andare oltre le apparenze, esattamente come questa mamma cane ha fatto, accudendo un gattino anch’esso randagio, che cercava solo riparo e amore.