Questo ragazzo di nome Jason è il fondatore di “Friends to the Forlorn“, un’associazione che negli Stati Uniti, si occupa di salvare Pit Bull abbandonati o destinati alla soppressione.
L’amore per i Pit Bull di Jason è nata con l’adozione del suo primo fedele compagno. Quando però Jason ha deciso di adottare un secondo Pit Bull, si è scontrato con la crudele realtà dei canili americani, dove molti di questi cani erano contrassegnati con una “X” sulle gabbie, perché destinati alla soppressione.
Negli Stati Uniti il problema dell’abbandono e della soppressione di questi cani è reale. Partiamo col dire, che qui, questa razza viene ancora allevata per i combattimenti. Vi è poi un timore, frutto di un errato retaggio culturale, che questi cani possano essere pericolosi di natura.
In America, tutti i cani che finiscono nei canili, se non adottati entro limiti di tempo dettati dalle norme vigenti, vengono soppressi. Inutile dire che, la maggioranza di queste povere anime condannate a morte, sono cani di razza Pit Bull.
A distanza di 10 anni, l’organizzazione di salvataggio di Jason prospera, nonostante la sfida di lavorare con una razza amata e odiata allo stesso tempo. Oggi Jason ha letteralmente riempito la sua dimora di questi cuccioloni incompresi da tutti. Qui sotto il video.