si chiama Truvy ed è un meticcio che da qualche tempo si era stabilito in un cimitero. Un bel giorno un uomo che passava di là la vide ed iniziò a seguirla giorno dopo giorno fino quando si decise a prenderla con sé.
L’uomo però era anche un veterinario e si rese conto subito che la piccola era troppo abituata agli esseri umani ed inoltre non era malridotta come tutti i randagi che in genere era abituato a curare.
Il dottore decise di portarla a casa e di verificare se la piccola avesse un microchip. Con sua sorpresa lo trovò e in questo modo riuscì senza problemi a rintracciare la mamma della piccola.
Alla chiamata del dottore, la mamma di Truvy non poteva quasi crederci: piangendo per la gioia diede immediatamente l’indirizzo di casa al dottore per poter rivedere il suo cane.
Il dolore di chi perde un cane è inimmaginabile: spesso sappiamo che un cane perso è un cane che non tornerà mai più a casa, per questo motivo la mamma di Truvy era così disperata. Un piccolo meticcio come Truvy avrebbe potuto incorrere in mille pericoli, ma fortunatamente il cimitero è un luogo sicuro ed è poi stata fortunata, la piccola cagnolina, a trovare un veterinario disposto a prenderla, nutrirla e riportarla ai padroni.