Oggi vi raccontiamo la storia di mamma alce e del suo dolce vitello. Entrambi stavano cercando di attraversare la strada, ma il vitello esausto non vi era ancora riuscito, preoccupato che potessero investirlo.
Separata dal vitello, l’alce era preoccupata. Il traffico, inoltre, si stava accumulando sulla strada.
“Il vitello si avvicinava alla fine del guardrail, ma ogni volta la madre lo riportava al centro, più lontano dalla fine”, ha raccontato un passante a The Dodo. “Credo che il motivo per cui la madre continuava a riportarlo al centro fosse perché era il tratto in cui non c’erano auto”.
“Dopo quasi 30 minuti di frenetici passi avanti e indietro e con la coda del traffico che aumentava di minuto in minuto, un signore della corsia nord del traffico è venuto a dare assistenza al vitello”, ha detto Bock. “Ha aspettato il momento giusto, quando la mamma era dall’altra parte dell’autostrada. Il traffico le ha bloccato la visuale mentre lui ha afferrato rapidamente il vitello e lo ha messo sopra il guardrail insieme alla madre”
Un alce nervoso e stressato può essere molto pericoloso per l’uomo, arrivando a scalciare o colpire pur di proteggere i suoi cuccioli, ma l’uomo è stato di una rapidità unica. Quando si è poi avvicinato al vitello, il piccolo animale è stato davvero grato dell’aiuto.
“Il vitello sembrava così stanco che gli è praticamente venuto in braccio”, ha detto Bock. “È stato davvero forte”. Grazie a lui il vitello è tornato dalla mamma e ha potuto ricongiungersi felicemente con la sua adorata mamma.