La storia che vi raccontiamo oggi ha come protagonista la dolce cagnolina Margarida, ritrovata a São Vicente, sulla costa di São Paulo, in pessime condizioni.
La povera cagnolina viveva in uno stato di totale abbandono. Aveva un pelo molto lungo e pieno di nodi e gli insetti se la stavano praticamente mangiando viva.
I proprietari sono stati costretti a cederla all’associazione Viva Bicho Santos, la cui presidentessa Marlucy ha raccontato ““Non dimenticherò mai l’odore in quella casa, era un odore di morte”.
Oltre ai gravissimi problemi di salute, la cagnolina avvertiva una grave sofferenza e faceva molta fatica a camminare. Nel corso della visita, i veterinari hanno appurato che il collare si era fuso alla sua pelle e un laccio si era annodato con le zampe posteriori, aprendo numerose ferite.
Provava così tanto dolore che per toglierlo è stato necessario sedarla.
All’inizio non avevamo capito quanto gravi fossero le sue condizioni, pensavamo che potevamo tosarla tranquillamente. Ma quando abbiamo iniziato abbiamo capito la gravità del problema. Abbiamo dovuto sedarla per circa tre ore perché per effettuare la toelettatura nel modo più sicuro possibile abbiamo impiegato tantissimo tempo” ha spiegato Marlucy.
“Ora non soffre più ed sembra molto più sollevata e felice. Le piace molto giocare. Ora continueremo a tenerla sotto controllo. Per il momento non sembra però aver riacquisito la fiducia negli esseri umani. Del resto il dolore a cui era stata sottoposta per chissà quanti anni non è molto facile da superare. Le occorrerà ancora un po’ di tempo prima che possa trovare un’amorevole famiglia che se ne prenda cura nel modo più appropriato.
“Ogni animale ha bisogno di amore, che sia un randagio o che sia un cane di razza. Per mantenere un cane bisogna avere un equilibrio mentale e finanziario. Sono fondamentali”, ha ribadito la presidente dell’associazione.